Bill Gates, il Benefattore dei Vaccini

Bill Gates microsoft inizio

Chissà se il ragazzo prodigio che ha creato Microsoft in un garage sapeva che sarebbe diventato uno dei grandi benefattori dell’Umanità!

Mi ricordo le immagini di interi villaggi fantasma africani a “causa dell’AIDS” che venivano mostrati un decennio fa nei vari reportage televisivi. Era però omesso che prima c’erano state vaccinazioni di massa “per debellare il morbo”. Non erano diventati villaggi fantasma perché gli abitanti erano fuggiti. Erano tutti morti.

Bill Gates e le fondazioni pro vaccini

Quando sono apparse le prime dichiarazioni di Bill Gates che tramite la sua fondazione intendeva vaccinare tutta l’Africa, mi chiedevo com’è possibile che una persona geniale in grado di creare un impero economico, di diventare uno degli uomini più ricchi del mondo, potesse essere anche altrettanto stupido da non capire cosa avrebbe causato con il suo intento.

E difatti non è stupido. Forse malvagio, ma non stupido, se vogliamo guardare la cosa solo dal punto di vista della finanza internazionale.

Bill Gates è attualmente il secondo più grande finanziatore dell’OMS. Il primo posto spetta agli Stati Uniti d’America.

In un comunicato stampa, la Bill & Melinda Gates Foundation dichiara:

KINSHASA, Congo – Nel tentativo di migliorare drasticamente le possibilità di raggiungere il loro quinto compleanno ai bambini, la Repubblica democratica del Congo (RDC) ha intensificato il suo programma di immunizzazione con i vaccini per combattere la polmonite.
Fonte: Bill & Melinda Gates Foundation (salva la pagina, quando si accorgeranno da quale articolo arrivano le visite, prima o poi la toglieranno)

I bambini del Congo non superano i 5 anni di vita a causa della polmonite? Sono statistiche nelle quali vengono inserite diverse cause di morte, soprattutto a seguito di sfruttamento del lavoro minorile, uccisioni, bambini soldato, mancanza di igiene, alimentazione inadeguata, falsificazioni e quant’altro. Poi la media che se ne può ricavare può essere usata per dimostrare qualsiasi cosa che uno desideri.

E l’Unicef, si inchina e applaude!

Dieci miliardi di dollari in dieci anni per i vaccini nei Paesi in via di sviluppo: un impegno senza precedenti che salverà innumerevoli vite umane

8 febbraio 2010 – L’UNICEF plaude all’impegno della Fondazione “Bill & Melinda Gates”, reso pubblico il 29 gennaio scorso al World Economic Forum di Davos, di devolvere una donazione senza precedenti – 10 miliardi di dollari – per la ricerca, lo sviluppo e la distribuzione di vaccini per i Paesi in via di sviluppo nell’arco dei prossimi 10 anni.

«Questa donazione mette in evidenza il ruolo essenziale che le vaccinazioni hanno nel ridurre la mortalità materna e infantile» ha dichiarato Ann Veneman, direttore generale dell’UNICEF. «Queste risorse assicureranno la sopravvivenza e l’immunizzazione di moltissimi bambini.»
Fonte: Super-donazione Gates per i vaccini, il plauso dell’UNICEF (salva la pagina, quando si accorgeranno da quale articolo arrivano le visite, prima o poi la toglieranno)

Ci sono dei video dove Bill Gates dichiara apertamente che è necessario ridurre la popolazione per varie ragioni, a suo dire plausibili. Lascio ai lettori cercarli sulle varie piattaforme, per evitare di ampliare troppo l’argomento.

Diversi sono i modi per conquistare territori, non solo con le armi tradizionali. Può una vaccinazione di massa essere considerata una guerra con armi chimiche? E che se ne fa Bill Gates dell’Africa?

Coltan

Cos’è il coltan? È un minerale richiestissimo dall’industria ultra-tecnologica.

A cosa serve il coltan? A vederlo così non somiglia a niente. Solo fango di sabbia nera con qualche debole scintilla di luce, come se fosse quarzo.

Se gli si avvicina una calamita si attacca.

Il termine “coltan” è usato colloquialmente in Africa per riferirsi ad una columbite-tantalite a relativamente alto tenore di tantalio. È un minerale dall’importanza economica e strategica immensa. In particolare serve a ottimizzare il consumo della corrente elettrica nei chip di nuovissima generazione.

Negli smartphone, per esempio, o nelle telecamere o nei computer portatili dove il problema più difficile da risolvere è quello della durata delle batterie, i condensatori al tantalio permettono un risparmio energetico e quindi una maggiore versatilità dell’apparecchio.

Questa la spiegazione ufficiale. Ma parlando con i commercianti che esportano il coltan viene fuori un’altra strana verità. Il coltan è radioattivo e contiene anche un bel po’ di uranio. Non è forse che questo faccia gola più della tantalite?

Oltre a essere l’ingrediente fondamentale nella costruzione dei nostri telefoni cellulari, il coltan è usato nell’industria aerospaziale per fabbricare i motori dei jet, oltre agli air bag, ai visori notturni, alle fibre ottiche.

Quando in tutto il mondo occidentale la gente impazziva perché nei negozi la PlayStation 2 era introvabile, pare che la vera ragione fosse la carenza sul mercato della sabbia nera.

Per alcuni mesi la guerra ha impedito il lavoro nelle miniere e il coltan non ha potuto raggiungere le sedi della sofisticata industria hi-tech.

Il prezioso minerale è naturalmente anche la causa della guerra che sta devastando il Congo. I proventi della vendita del minerale servono infatti a pagare i soldati e ad acquistare nuove armi.

Chi sono i minatori che estraggono manualmente il coltan? Bambini e adolescenti, perché possono entrare facilmente in piccole buche. E chi li uccide, la polmonite o il materiale radioattivo, o gli schiavisti?

coltan

Questo breve trailer è di sei anni fa, ma è ancora attuale, la situazione oggi è ancora più drammatica.

Il video cita la Nokia, sebbene tutte le industrie della telefonia e dei computer siano coinvolte.

E guarda caso:

In base all’accordo Nokia-Microsoft stipulato il 3 settembre 2013, Microsoft potrà produrre i marchi Lumia e Asha, che di conseguenza, non avranno più marchio Nokia. Nokia potrà utilizzare il proprio marchio sui telefoni serie 30 e serie 40 (meno evoluti) ma non nel campo dei dispositivi mobili fino al 2016. L’accordo dal valore di 5,44 miliardi di euro (7,17 miliardi di dollari) indica che Microsoft si aggiudica la divisione Devices & Services di Nokia, i marchi Lumia, Asha e PureView, 8.500 brevetti permanenti, 30.000 brevetti in licenza per 10 anni e 32.000 dipendenti.

Il 22 settembre 2013 vengono presentati, ad Abu Dhabi, due phablet e il primo tablet marcato Nokia. Il 24 febbraio 2014 vengono presentati i primi cellulari Nokia con il sistema operativo Android. Il 25 aprile 2014 viene cambiato nome in Microsoft Mobile.

Tuttavia, non possiamo attribuire la responsabilità solo a Bill Gates. Anche le altre multinazionali dell’elettronica usano il coltan. E ognuno di noi ha un po’ di quel sangue in tasca o sulla scrivania. E anche chi gioca con la PlayStation.

Adesso lo sai. Hai già pensato a cosa regalare a Natale?

Di Luciano

In questo settore del tempo la mia identità è Luciano Gianazza