Arnold Ehret e Vadim Zeland

Libro di Ehret tradotto in russo con la prefazione di Vadim ZelandIl Sistema di Guarigione della Dieta senza muco di Arnold Ehret è stato tradotto e pubblicato in lingua russa ed è già un bestseller.

La prefazione è di Vadim Zeland, è l’autore dei libri del Transurfing, che sono stati venduti in milioni di copie in tutto il mondo e pratica lui stesso con soddisfazione il Sistema di Guarigione di Ehret.

Prefazione di Vadim Zeland:
Trad. Luciano Gianazza – Tatiana Chegorovska

“Questo libro non parla di come trattare le malattie – va da sé che spariscono. Nonostante la presenza della parola “dieta” nel titolo, la perdita di peso non è propriamente lo scopo da raggiungere – va da sé che anche il peso si normalizzerà. L’obiettivo è molto più ambizioso, ma lo si raggiunge in modo semplice, per quanto non così ordinario. Come si è scoperto, non si tratta di restrizioni superficiali e formali, ma di un vero e proprio cambiamento radicale del sistema di alimentarsi che permette di raggiungere un livello di salute che potevamo soltanto sognare.

Il libro, scritto all’inizio del secolo scorso (per quanto la medicina moderna e la dietetica abbiano fatto molti passi in avanti) oggi non solo non è obsoleto, ma è diventato ancora più importante e prezioso. Perché non è obsoleto? Perché in effetti, la medicina e la dietetica, come cento anni fa non lo potevano superare, anche oggi  non lo hanno superato. E le stesse malattie, inclusi i “nuovi arrivati”, insieme al problema dell’eccesso di peso, hanno avuto un incremento assai impressionante.

Per qualche ragione, alcune persone considerano strano questo stato di cose: le malattie del genere umano progrediscono, mentre il “successo strepitoso” della medicina è come se fosse una cosa a sé stante. Intendo dire, ecco a voi una tecnologia super moderna, ma le malattie croniche e degenerative per loro natura non sono suscettibili al trattamento, così non si può fare nulla.

Tuttavia capisci perché la malattia diventa cronica? E’ perché la medicina tratta principalmente manifestazioni di sintomi invece che la vera causa della malattia, o francamente non è interessata se la causa rimane un mistero? Forse lo scopo della medicina non è la salute dell’umanità, ma il solo trattamento delle malattie?

Cos’è una malattia degenerativa? Questo è quando il corpo, di nuovo per ragioni sconosciute alla scienza, sta cominciando letteralmente a disgregarsi. Queste patologie includono il cancro, l’AIDS, il diabete, l’artrite e molte altre – tutte queste non si possono curare e, nel migliore dei casi, portano alla disabilità.

Ad esempio, l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha dichiarato il periodo dal 2000 al 2010 il “Decennio per combattere le malattie delle ossa e delle articolazioni.” Questa affermazione indica una situazione molto grave. Come è possibile che all’improvviso l’uomo moderno, che vive nella comodità, nella ricchezza, con servizi sanitari d’avanguardia, soffra di dolori articolari e alle ossa? Quel “decennio per combattere” è ormai finito. Chi ha vinto?

In generale, le malattie degenerative, in un passato relativamente recente, nessuno le conosceva. La crescita di queste malattie chiaramente è statisticamente correlata con l’emergere e lo sviluppo di nuove tecnologie di cottura, tecniche d’inscatolamento, raffinazione e processi chimici di tutti i tipi. Tutto è iniziato proprio a cavallo del XIX e XX secolo, quando è stato dato l’allarme: sta succedendo qualcosa, qualcosa deve essere fatto!

La genialità di Arnold Ehret sta nel fatto che è forse l’unico che ha capito ciò che stava accadendo e cosa fare. Le conclusioni a cui è giunto sono degne di ammirazione, fosse solo per essere piuttosto rivoluzionarie per quei tempi.

Elenco brevemente alcuni successi importanti e scoperte di Ehret:

  1. Ha sollevato la questione che la purezza del corpo dipende dall’alimentazione.
  2. Ha collegato la malattia all’intasamento dell’organismo.
  3. I cibi morti (cotti) bloccano il meccanismo di eliminazione delle tossine.
  4. La malattia è un tentativo di emergenza di fare una pulizia del corpo.
  5. Non dovremmo trattare i sintomi ma eliminare la causa principale purificando il corpo.
  6. I cibi morti ostruiscono il corpo e conducono alla malattia.
  7. I cibi morti non nutrono.
  8. I cibi vivi non ostruiscono il corpo ma lo puliscono e lo nutrono appieno.
  9. Un organismo vivente può essere alimentato solo con cibi vivi.
  10. Il fattore che determina la quantità di forza vitale (tono) non è il valore energetico degli alimenti, ma l’onere delle tossine che il corpo deve sopportare appesantito dagli innaturali cibi morti.

La scoperta principale di Arnold Ehret è che i cibi morti (e soprattutto lavorati) portano a una assuefazione simile alla farmacodipendenza. Più tossine si accumulano nel corpo umano, più cibo deve essere consumato per arrestare il processo di eliminazione di sostanze estranee, o in altre parole, per fermare i sintomi dell’astinenza. Di fatto l’intera popolazione della Terra è costituita da incalliti cibo-dipendenti. Le persone non sono così affamate quanto invece sono dipendenti dal cibo, dipendenza che è ancora più tenace di quella del tabacco o dell’alcool. Ma ciò che provoca dipendenza, come sai, sempre e inevitabilmente conduce alla malattia.

vadim zeland transurfing italiaIn realtà, i cibi cotti (morti) non producevano tali potenti effetti dannosi sul corpo umano finché nel corso dei molti secoli rimanevano naturali. Le risorse del corpo umano sono sorprendentemente enormi. Ma con l’avvento e lo sviluppo dei metodi tecnologici della trasformazione alimentare, la situazione si è aggravata sempre più anno dopo anno.

Se le prime ben note malattie degenerative hanno cominciato a comparire sulla scena subito dopo che si è iniziato a privare il grano e il riso dai loro rivestimenti esterni, le seconde (ma non ultime della serie ovviamente) – allergie, sterilità, depressione, obesità – sono ora aumentate, da quando il cibo naturale è stato trasformato in sintetico, nel pieno senso della parola.

Che cosa succederà dopo – nessuno lo sa. Nessuno, per esempio, sa quali sorprese ci attendono in un futuro prossimo dalla diffusione generalizzata degli OGM, se già adesso questo ha portato a un notevole aumento dell’infertilità, così come alla scomparsa degli insetti che sono necessari per l’impollinazione. Quanto aveva ragione l’accademico T. D. Lysenko, quando ha condotto una campagna per impedire e vietare la ricerca genetica! Quali che siano stati i relativi costi di questa campagna, l’idea era giusta e saggia – non entrare nel laboratorio della Natura, se lì dentro non capisci nulla.

Credendosi il re della natura, l’uomo con dispiegata arroganza e distruttivo chaos ha alterato una biosfera unica nel suo genere, che si è creata nel corso di milioni di anni. Capisci che cosa sta succedendo? E’ come mettere una scimmia in un laboratorio di chimica. Qualsiasi cosa faccia questa scimmia, sia pure dall’alto di un comitato scientifico porterebbe comunque a conclusioni disastrose.

Quasi tutti i giovani stanno sperimentando un sacco di problemi di salute, che non sono stati osservati nelle generazioni precedenti. I nostri bambini, nutriti con i cibi sintetici dei supermarket, vivranno meno di noi. In precedenza, c’era una tendenza inversa. E ora per la prima volta, i bambini vivranno meno dei loro genitori. E avranno a loro volta bambini? Grande domanda. Lo sai tu cosa succederà?

È interessante, la maggioranza degli scienziati e medici non hanno capito questo al tempo di Ehret, quando hanno deciso di trattare malattie con il mercurio solo perché era di moda, e oggi cibi trattati con antibiotici e cibi sintetici confezionati vengono dati anche ai bambini, pubblicizzati senza alcuna remora come “prodotto naturale”. Ecco perché il libro di Ehret oggi è più attuale che mai.

Forse non tutto in questo libro è innegabile. Dopo tutto, è stato scritto agli inizi del secolo scorso! Si può teorizzare su cosa era giusto e “scientifico”, e cosa no. Tuttavia, i risultati reali e concreti, che danno questa o quella teoria non sono in discussione. Fatto importante: Arnold Ehret ha guarito con il suo sistema migliaia di persone che l’allora medicina ufficiale aveva dichiarato incurabili.

E se consideri il fatto che i pazienti moderni quasi tutti fanno conto sulla medicina moderna, si deve riconosce che il tentativo di salvataggio dall’annegamento alla fine risulta essere l’azione dell’annegamento. E il libro di Ehret, è ora qui, come un’ancora di salvezza meravigliosa. Dà vera speranza di guarigione a coloro che girano per gli ospedali e le farmacie solo minando ulteriormente la loro vita e risorse economiche. E le persone che si ritengono normalmente sane, avranno nozione di una salute che non hanno mai sperimentato. A quei medici sensibili dalle idee progressiste (e ce ne sono, naturalmente), il libro senza dubbio sarà una ricca fonte di idee per una veramente buona pratica.”

Per gli amici russi che mi hanno chiesto riguardo ai libri di Ehret nella loro lingua e volessero comprarlo:

Живое питание Арнольда Эрета

Di Luciano

In questo settore del tempo la mia identità è Luciano Gianazza