Medicina Illuminata

illuminazione

illuminazionePossiamo immaginare una medicina illuminata come una praticata da persone che conoscono l’essere umano nella sua interezza composta da mente, corpo e spirito.

L’illuminazione è il raggiungimento della conoscenza spirituale o intuizione, espandendo la propria coscienza oltre i limiti del corpo fisico e dell’identità auto-creata dalla propria mente. Quando l’essere spirituale è illuminato, si prende consapevolmente la responsabilità di co-creare l’esperienza personale della realtà senza il giudizio di sé o di altri. Nel Buddismo, l’illuminazione completa il ciclo della vita e pone fine al ciclo di nascita e morte.

L’illuminazione è lo stato in cui l’essere è ora a conoscenza della verità, del perché si trova a vivere in un periodo temporale dell’Universo fisico, ed è di nuovo in grado, non più limitato dalle leggi della Natura, di compiere quelli che l’uomo ordinario chiama miracoli, per sua intrinseca, peculiare ed essenziale qualità.

Tuttavia un corpo intossicato, malato secondo la classificazione della medicina ufficiale, è di impedimento nell’ottenimento di elevati livelli di consapevolezza, in quanto l’energia necessaria per progredire sul cammino spirituale si disperde e si blocca nelle aree degli organi intossicati e viene assorbita dalla preoccupazione di essere ammalati.

E’ pertanto necessario dedicare particolare attenzione alla disintossicazione del proprio corpo, fosse solo per condurre una vita materiale felice, libera da disturbi e malattie.

La medicina moderna si fonda su una serie di concetti errati e questa è la ragione per cui invece di guarire fa persistere gli stati di malattia, oltre a crearne di nuovi.

Quando le tossine nell’organismo raggiungono un livello tale oltre il quale la salute verrebbe compromessa, ha inizio a un processo di disintossicazione che, se lasciato indisturbato, porterà all’eliminazione dei veleni che interferiscono nelle regolari funzioni dei vari sistemi del corpo e alla conseguente guarigione.

E’ l’Intelligenza della Natura che agisce in quel modo, un’Intelligenza presente in tutto l’Universo e che opera per il mantenimento dell’equilibrio delle forze cosmiche, in ogni ordine di grandezza, dalla galassia al singolo atomo.

E’ un’Intelligenza pervadente, in grado di percepire il minimo disequilibrio dell’interazione di due forze in qualunque punto dell’universo, persino in una cellula di un organo di un corpo, che vive su un piccolo pianeta, che ruota intorno a un piccolo sole, in una sperduta galassia. Le forze del Tutto impongono l’equilibrio del particolare.

Questo è il vero significato di onnipresenza e di onnipotenza.

Sarebbe complicato spiegare qui come agisce ogni gruppo di forze all’interno e intorno al corpo. Limitiamo la spiegazione dicendo che in un corpo sano e puro, libero da tossine tutte le energie fluiscono armoniosamente perché vi sono delle differenze di potenziale ottimali fra poli costituiti dalle differenti parti di una cellula, come in una pila.

Quando in un corpo vi sono tossine le reazioni chimiche vengono alterate, le energie non scorrono più liberamente e si formano dei sovraccarichi o delle dispersioni, proprio come in un circuito elettronico quando alcuni componenti si deteriorano.

Il corpo umano è una macchina perfetta che funziona perfettamente e in grado di ripararsi da sola, a condizione che venga alimentato con i giusti carburanti e non venga costretto a seguire stili di vita che comportano abusi delle sue funzioni.

Il corpo umano è un universo in miniatura, in cui miliardi di microrganismi cooperano per farlo crescere e mantenerlo in salute, in armoniosa coesistenza o simbiosi.

Non esistono agenti patogeni (che generano la malattia), come afferma la scienza ufficiale, in quanto non generano alcuna malattia. I ricercatori quando esaminano un’area “malata” trovano sempre una gran quantità di microrganismi di qualche tipo e pensano che siano essi a produrla, ma l’unica cosa che hanno osservato è la loro presenza, che producano la malattia è una mera congettura. E’ come se, avendo osservato che dove c’è della spazzatura trovi un sacco di vermi, topi, scarafaggi, pensassi che sono loro che creano la spazzatura.

Quando vi sono accumuli di tossine, questi vengono aggrediti, in pratica mangiati, da microrganismi e le loro escrezioni, più fluide delle tossine solide bloccate nei tessuti, vengono assorbite nella circolazione sanguigna e creano un’infiammazione nell’area circostante e a volte un senso di malessere generale, a causa del sangue contaminato. Il sangue completando la sua circolazione viene ripulito e le impurità eliminate dagli organi di escrezione.

Questo ciclo continua fino a quando l’accumulo di tossine non è stato completamente consumato. A quel punto la colonia di microrganismi o migra verso un altro accumulo o, non trovando più sostentamento, si estingue. E il corpo si è guarito “da solo”. Il tempo necessario dipende dalla quantità di tossine accumulate e dal genere di tossine.

Tutto questo avviene solo se non si disturba il processo agendo in modo inappropriato.

Gli animali quando si ammalano attendono pazientemente che il processo si concluda digiunando.

Nell’odierna società, la medicina non avendo alcun contatto con la corretta conoscenza, opera in base a un disordinato coacervo di teorie sbagliate o applicate alla situazione sbagliata causando più danni che benefici.

Il medico che opera in base a quanto gli hanno insegnato, osservando dei sintomi, per esempio di bronchite, prescriverà degli antibiotici che uccideranno i microrganismi che (lui crede) stanno provocando la bronchite. In realtà la bronchite con conseguente espulsione di catarro ecc. è un processo di eliminazione, e i microrganismi presenti nell’area stanno “consumando” le tossine presenti e quindi appare la serie di sintomi che il medico sentenzia: ”Bronchite!”

Gli antibiotici uccideranno i microrganismi, e quindi essendo cessato il loro lavoro, i sintomi non vengono più manifestati e il paziente “guarisce”. Le tossine però sono ancora lì e quando, finito l’effetto inibitore dei farmaci, altri microrganismi riprenderanno l’opera lasciata incompiuta dalla precedente colonia sterminata dagli antibiotici, i sintomi ricompariranno. E il medico prescriverà di nuovo gli antibiotici.

Questo è uno dei modi in cui le malattie acute vengono trasformate in malattie croniche.

Le persone che non guariscono nel vero senso della parola, ovvero non raggiungono una salute radiante in cui ogni cellula irradia vita, stanno causando la malattia, principalmente con le azioni seguenti:

  • Distruggere microrganismi presenti nel nostro corpo che aggrediscono le tossine e che contribuiscono ai processi di disintossicazione. Se non ci fossero il processo di disintossicazione sarebbe impossibile e per chi è imbottito di farmaci è diventato in pratica impossibile.
  • Introdurre nel corpo tossine, tramite cibi che non verranno assimilati e che fermentando lasceranno residui tossici nell’intestino, oltre a pesticidi, erbicidi, additivi, conservanti, fumo, droghe, farmaci (i farmaci sono tossici, tossine già pronte) ecc. Vedi altri miei articoli su questo sito per maggiori ragguagli.
  • Coltivare emozioni e pensieri negativi. I pensieri e le emozioni hanno specifiche vibrazioni che vengono percepite dall’organismo come gradevoli o sgradevoli a seconda della loro frequenza e forma d’onda. Le vibrazioni dei pensieri e delle emozioni negative vengono percepite come sgradevoli e le loro frequenze rendono turbolenti i campi magnetici in cui le cellule si scambiano i messaggi necessari per svolgere le loro funzioni correttamente. L’armonia è interrotta. Le persone che coltivano emozioni come risentimento, odio, desideri di vendetta, il desiderare la morte di un nemico, a seguito di torti anche subiti veramente, non solo presunti, di solito muoiono prima di chi ha commesso l’ingiustizia nei loro confronti. Non muoiono a causa dell’ingiustizia ma per aver permesso che sentimenti negativi si stabilissero nel loro animo.

La soluzione che la medicina ortodossa offre è quella di prescrivere farmaci per sopprimere i sintomi. Oppure tagliare parti di organi o rimuoverli completamente.

Tale medicina, figlia delle case farmaceutiche, il cui unico scopo è fare soldi (se le persone guarissero, sarebbe la fine del gioco), dovrebbe essere soppressa per lasciare posto alla medicina naturale il cui scopo è guarire. Gli operatori dovrebbero conoscere e comprendere la vera causa delle malattie e insegnare ai loro pazienti come riacquistare la salute, rendendo responsabile ognuno per la propria salute.

Di Luciano

In questo settore del tempo la mia identità è Luciano Gianazza