Disintossicazione naturale – Organi preposti alla disintossicazione

Disintossicazione naturale, gli organi più importanti

Quelli che seguono sono gli organi o sistemi del corpo maggiormente interessati per la disintossicazione naturale.

Il fegato

Fegato

Quando il corpo inizia a disintossicarsi o a disfarsi di sostanze estranee e tossine il fegato è uno degli organi più importanti. Il glutatione, è il derivato sulfureo più abbondante nel corpo, funziona da chelante e disintossica dai metalli pesanti; si è visto che il glutatione si combina con il mercurio e il piombo formando dei composti. Appena questi composti si formano, la bile diventa la via principale utilizzata dal corpo per espellerli, riducendo perciò la quantità di glutatione disponibile.

La sorgente principale della parte sulfurea di cisteina è la metionina. La cisteina non può essere assunta facilmente dagli epatociti (cellule del fegato), mentre la metionina viene prontamente assimilata, e viene metabolizzata in adenosilmetionina S, omocisteina, cistatione, e cisteina. Le cellule cancerogene utilizzano la metionina per crescere e proliferare. Il fatto che il cancro o tumore dipenda per la crescita dalla metionina è una condizione artificiale, causata da qualche precedente fallimento nei percorsi di transsulfurazione e transmetilazione.

Quindi, se la disponibilità di metionina è ridotta, non solo la capacità del fegato di disintossicarsi sarà indebolita, ma ci sarà anche meno glutatione disponibile per formare dei composti con le tossine perchè poi possano essere espulse. Gli studi hanno dimostrato che un’insufficienza di metionina può, in se stessa, causare cancro al fegato senza la presenza di un cancerogeno, e anche che l’insufficienza di metionina può permettere a un metallo pesante di causare effetti tossici.

Il colon

Colon

Il colon è il sistema fognario del corpo. Se non è pulito, le scorie dalla testa a ai piedi non possono venire eliminate. Secondo alcune valutazioni, circa 70 milioni di americani soffrono di disturbi intestinali. Queste statistiche però coprono solo quelle persone i cui problemi sono abbastanza gravi da consultare un medico. I tessuti del corpo non elimineranno le scorie a meno che il colon non funzioni bene.

I vari sistemi corporei sono collegati. Quando il colon è ripulito, il corpo comincerà a tirare fuori veleni da ogni parte, perché è in grado di farlo . Le scorie dal colon possono infiltrarsi in altri organi e contaminarli. Altri organi possono essere trattati con metodi naturali¾ con risultati solo parziali ¾perché questi organi vengono nuovamente infettati o irritati dai veleni provenienti dal colon. Il colon ostruito crea diverticolosi che sono delle ernie o sacche nelle pareti del colon che contengono materia fecale. Se rimane lì, la materia fecale si infiltra nei tessuti del corpo e causa auto-intossicazione.

Questi diverticoli di solito non vengono rilevati nel colon con la colonscopia, in quanto sono al di fuori del colon e non si riesce a vederli. Queste sacche intestinali lasciano filtrare pus, sangue infetto e materia fecale nella circolazione sanguigna. Quando il corpo è intossicato, le cellule non possono ricevere sostanze nutrienti dal sangue perché il fluido interstiziale che le circonda è misto a detriti a causa di un sistema linfatico inefficiente. Questo avvelenamento interno causa anche depressione mentale e pensieri tetri. È un circolo vizioso ¾ una condizione che ne alimenta un’altra come un cane che si morde la coda.

La maggior parte della gente, invece di ripulire il colon utilizza bastoncini d’incenso, candele profumate, deodoranti ascellari, polvere per i piedi, collutori, dentifrici, spray per l’alito e profumi per profumare per coprire i loro odori perché i loro colon sono ostruiti da materia fecale. Se il colon non viene pulito, gli altri organi non possono ripulirsi a loro volta dai loro detriti. Se una persona non provvede a ripulire il colon, qualunque altro organo tenti di disintossicare, riassorbirà di nuovo le tossine. A meno che non si ripulisca il colon, non si riacquisterà mai una salute smagliante.

I Reni

Reni

Il compito principale dei reni è quello di mantenere costante sia il volume che la composizione del liquido extracellulare. Questo deve essere fatto malgrado qualsiasi variazione dell’ambiente esterno, e malgrado qualsiasi segnale in arrivo. Una parte di questo compito¾ ma solo una parte¾ è quella di rimuovere dal corpo alcuni dei sottoprodotti degli scarti del metabolismo che le cellule non possono ulteriormente suddividere. La funzione principale dei reni non è l’escrezione, ma la regolazione.

Possiamo vivere e spostarci sulla terra asciutta, sebbene siamo costituiti per di tre quarti di acqua, e sopravviviamo; le nostre cellule sono riposte in un oceano di liquido extracellulare preservato con attenzione la cui composizione è protetta con mirabile precisione dai reni, che sono dei protagonisti nel nostro sistema di sostegno della vita in questo ambiente ostile. Possiamo errare nei deserti, e riusciamo (di solito) a sopravvivere, o bere un pacco da sei di bottiglie di birra, o morire quasi di fame, o rimpinzarci ingordamente, ma essenzialmente la composizione del liquido extracellulare rimane costante, e di conseguenza, la composizione delle cellule stesse è costante.

I reni sono invece meno in controllo dell’acqua intracellulare, perché se i reni fanno il loro lavoro adeguatamente, le cellule individualmente sono in gran parte autonome, e estrarranno quello di cui hanno bisogno e espelleranno quello di cui non hanno bisogno dal liquido extracellulare. I reni non solo conservano quello di cui abbiamo bisogno, ma ancora di più, ci permettono la libertà di eccedere. Cioè ci permettono di assumere più di quanto ne abbiamo realmente la necessità ¾ acqua e sale per esempio ¾ e eliminano esattamente ciò che non è richiesto.

Questo è fondamentale, perché né noi né i nostri antenati, animali o esseri umani conosciamo la composizione dei cibi, e l’unico modo per assicurare una quantità sufficiente di tutto è di mangiarne alcuni in eccesso. Infine, i reni mantengono in equilibrio il volume e la composizione dei fluidi del corpo. Malgrado variazioni nella dieta, esercizi o apporto di liquidi, le cifre rimangono costanti. I reni eseguono i loro compiti, con una precisione dell’1% e, in circostanze estremamente variabili, fino a una precisione del 5%, ma mai oltre.

Se i reni improvvisamente fallissero, la morte avverrebbe dopo pochi giorni, in parte perché alcuni dei sottoprodotti metabolici accumulati sono tossici per il cuore, che si ferma. Ancor più interessante, è il modo in cui i reni possono adattarsi per rallentare la distruzione per disfunzione, e di permetterci di sopravvivere con solo il 5% delle funzioni complessive dei reni. I reni hanno la capacità di poter affrontare molto più a lungo i disturbi che non (per esempio) il cuore o i polmoni.

Il Sistema Linfatico

Sistema linfatico
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Quasi l’80% del peso del corpo è costituito di acqua. Un terzo dei fluidi del corpo è extracellulare, il che significa che è al di fuori dalle cellule. Il sangue costituisce il 12% dei fluidi del corpo, e il 62% dei fluidi si trova dentro le cellule. Il rimanente 36% dei fluidi è extracellulare e costituisce la linfa. La linfa è il liquido che circonda tutte le cellule. È l’ambiente delle cellule. La quantità di linfa nel corpo è tre volte superiore alla quantità di sangue. Non tutte le cellule sono circondate dall’acqua.

Le cellule delle ossa sono circondate da minerali. Ma tutte le cellule dipendono direttamente dall’acqua extracellulare per il loro nutrimento. La linfa attraverso canali minuti nutre ogni singola cellula. Quando le cellule espellono le scorie queste vengono portate via dai due fluidi che circolano nel corpo, il sangue e la linfa. La linfa si forma dal sangue, ma non contiene globuli rossi. Ogni cellula è immersa nel fluido interstiziale, che è costituito dalle sostanze nutrienti portati dal flusso sanguigno e da sostanze secrete dalle cellule.

Circa il 90% dell’acqua e piccole molecole che affluiscono dal flusso sanguigno nel fluido interstiziale vengono riassorbite dai vasi sanguigni. Il rimanente 10% dell’acqua, piccole molecole, le proteine¾altre molecole più grandi¾e altri particelle presenti nel fluido interstiziale vengono raccolte da una rete di piccoli vasi o dotti. Questi piccoli dotti linfatici convergono in dotti più grandi che a loro volta scaricano i fluidi nel flusso sanguigno. I dotti linfatici contengono valvole a senso unico rivestite da tessuti muscolari che pompano la linfa attraverso queste valvole.

Dato che il sistema linfatico porta via le tossine da ogni cellula del corpo, il suo corretto funzionamento è importante per la salute dell’intero corpo. Nella linfa troviamo le sostanze nutrienti destinate alle cellule, i prodotti di rifiuto delle cellule, ormoni e enzimi. Leucociti, linfociti, monociti, anticorpi ed altri globuli bianchi possono viaggiare ovunque esista l’acqua. Proprio come l’aria intorno al corpo è in costante movimento, la linfa intorno alle cellule è in costante movimento. Le cellule possono svolgere le loro funzioni meglio con una linfa pura, con le corrette concentrazioni di idrogeno, ossigeno, glucosio e tutte le altre sostanze nutrienti.

Tutti i dotti linfatici sono dotati di valvole. Su grande scala ci sono valvole linfatiche ogni pochi millimetri, e nei dotti più piccoli, le valvole sono molto più vicine. Le immagini di filmati che riprendono dei dotti linfatici mostrano che la pressione del flusso della linfa che li attraversa fa sì che i muscoli dei dotti si contraggano. Inoltre, ogni segmento dei dotti linfatici tra una valvola e l’altra funziona come una singola pompa automatica. In pratica, quando la linfa riempie un segmento fa si che questo si contragga e la linfa viene pompata nel segmento successivo. Alcuni secondi dopo il segmento successivo si contrae a sua volta. Il processo continua lungo tutto il sistema linfatico e alla fine la linfa viene riversata nuovamente nel flusso sanguigno dal dotto toracico tramite la vena cava, proprio sotto le clavicole.

Quando gli approvvigionamenti freschi sostituiscono i materiali di scarto delle cellule – tossine, virus, batteri, veleni, rifiuti, e detriti – le cellule sono più e quindi lo sei anche tu. La rimozione di proteine dallo spazio interstiziale è una funzione assolutamente fondamentale senza la quale moriremmo in 24 ore. Il colon è l’organo principale che elimina il muco proveniente dalla linfa. Quando il sistema linfatico diventa eccessivamente ostruito dal muco, si crea una pressione che viene avvertita in tutto il corpo. Inizia con una tensione muscolare che diventa poi un indolenzimento dei muscoli nella misura in cui la pressione aumenta.

Una delle funzioni della febbre è quella di diluire con il calore la linfa inspessita dal muco perché possa fluire nel colon passando attraverso le sue pareti. Qualunque cosa che aiuti a depurare la linfa riduce la febbre, essendo venuta meno la necessità di diluire la linfa con il calore. Se il colon non è nelle condizioni di compiere la necessaria depurazione della linfa, il corpo userà il fegato per fare il lavoro in sua vece. Le tossine raccolte dal fegato vengono espulse come parte della bile. Quando il deflusso della bile diventa eccessivo, la bile si riversa nello stomaco, provocando la nausea.

Molte erbe purificano la linfa, ed è per questo che molti animali mangiano l’erba quando si ammalano. Ora possiamo vedere che possono crearsi dei problemi quando il colon si ostruisce. Quando questo accade, i materiali di rifiuto vengono riversati indietro nel sistema linfatico. Nella misura in cui continua questo processo, materiali di rifiuto vengono riversati nei vari tessuti del corpo con il conseguente manifestarsi di malattie. Questa disfunzione può influire qualunque parte del corpo perché il sistema linfatico serve tutte le cellule del corpo.

Gli Esercizi di Rimbalzo

esrcizi di rimbalzo

Per gli esercizi di rimbalzo si utilizza un piccolo tappeto elastico saltando su e giù con il risultato che il fluido linfatico scorre da 16 a 20 volte in più di quando non si sta rimbalzando. Qualcosa di affascinante accade quando cominci muoverti in su e giù. Stai sottoponendo tutto il tuo corpo alle forze di accelerazione e decelerazione, oltre alla la forza di gravità. Nella parte inferiore del rimbalzo, il corpo si arresta completamente. Questa è la decelerazione. Poi, nella direzione verso l’alto aumenta la velocità.

Questa è l’accelerazione. La combinazione della decelerazione verticale seguita immediatamente dall’accelerazione verticale del corpo contro la forza di gravità costante crea un ‘aumentata forza di gravità che è sentita da ogni cellula del tuo corpo. Il tuo peso, mentre rimbalzi, non corrisponde più alla forza di gravità 1 (G1) – Pesi di più! Le cellule reagiscono a questa stimolazione ambientale allo stesso modo che reagiscono a qualsiasi altro cambiamento ambientale; si allineano per contrastare il cambiamento e diventano individualmente più forti.

Al punto inferiore del rimbalzo ogni cellula nel tuo corpo identifica la combinazione delle tre forze semplicemente come un aumento della forza gravitazionale della terra più o meno allo stesso modo in cui reagirebbero se tu vivessi su un pianeta più grande della terra con una forza di gravità maggiore. Questo accade circa cento volte al minuto! Al punto superiore del rimbalzo la gravità contrasta le forze combinate del cambiamento di velocità e diventi senza peso per una frazione di secondo circa cento volte al minuto. Tutte le cellule del tuo corpo diventano senza peso. Virtualmente tutti gli stress strutturali e le pressioni a cui ogni cellula è sottoposta cessano in quell’istante.

Le cellule dipendono dal flusso dell’acqua attraverso la loro membrana semi-permeabile per portare ossigeno ormoni alimenti e enzimi nella cellula e per liberarsi delle scorie metaboliche. In condizioni normali ogni secondo entra ed esce dalle cellule una quantità di acqua 100 volte superiore al volume del liquido che c’è dentro ogni cellula. L’oscillazione delle cellule del tuo corpo da una forza G più elevata a nessuna forza G, 200 volte al minuto, aumenta il flusso dell’acqua attraverso ogni cellula di almeno 3 volte!

Non c’è niente che superi questa depurazione cellulare. Le persone che fanno esercizi di rimbalzo regolarmente riportano una varietà di benefici ricevuti includendo più alti livelli di energia, maggiore chiarezza mentale, diminuzione dei dolori di schiena e alle giunture, un migliore atteggiamento, diminuzione delle emicranie sia in numero che d’intensità, alleviamento dei sintomi artritici includendo dolore e infiammazione, il respiro diventa più libero, perdita di peso in eccesso e altro ancora.

La consapevolezza del corpo

Consapevolezza del corpo

La mancanza di consapevolezza del corpo accompagna una condizione di malattia. È questa assenza di coscienza che permette al corpo di degenerare. Se una persona è in sintonia con le necessità del corpo è consapevole quando qualche cosa non sta andando come dovrebbe e allora può scegliere se digiunare, se fare una pulizia del colon, se bere dei succhi, se cambiare dieta, ecc.. Migliorando le condizioni di salute migliora anche la consapevolezza del corpo.

Man mano che scompaiono i mali e dolori più seri, si diventa più sensibili a tutte le necessità del corpo. Le irritazioni minori che prima non erano notate possono ora entrare nella nostra consapevolezza. Seguendo una dieta di cibi crudi, la consapevolezza del corpo e la sensibilità aumentano. Minime indulgenze causeranno forti reazioni. Esagerare con certi cibi turberà l’equilibrio del corpo. Sarai consapevole ogni volta che farai qualcosa di sbagliato. Il tuo corpo te lo farà sapere. Questo può essere visto come una benedizione, o una maledizione quando non puoi più indulgere!

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Categorie: Salute

Di Luciano

In questo settore del tempo la mia identità è Luciano Gianazza